Training
La V.A.M.
di Stefano Orazzini
La V.A.M. (Velocità Ascensionale Media) è un dato interessante rilevabile dal tempo impiegato a compiere una salita di cui conosciamo il dislivello.
E' espressa in metri/orari (m/h) e sta a indicare quanti metri di dislivello un ciclista riesce a salire in un'ora.
Si calcola con una semplice operazione:
VAM = dis / ts *3600
dove dis è il dislivello in metri e ts è il tempo di percorrenza in secondi.
Facciamo un esempio pratico:
Prendiamo il tempo impiegato ed esprimiamolo in secondi:
16 minuti e 26 secondi = 16 * 60 = 960 + 26 = 986 secondi
Dividiamo adesso il dislivello della salita 320 metri per i secondi; otteniamo così la VAM in metri al secondo (da non confondere con i metri al secondo della velocità)
320 metri / 986 secondi = 0,33 m/s
Per terminare il calcolo moltiplichiamo la VAM in m/s per 3600 (i secondi in un'ora) per ottenere la VAM oraria espressa in m/h.
0,33 m/s * 3600 = 1188 m/h
Quindi possiamo affermare che il ciclista ha ottenuto una VAM di 1188 m/h, cioè in un'ora a quell'andatura avrebbe superato un dislivello di 1188 metri.
Data la VAM di un ciclista si può stimare il tempo di percorrenza di un'altra salita di cui conosciamo lunghezza e dislivello, attraverso questa formula:
ts = VAM / dis * 3600
Facciamo un esempio:
Quanto impiegherò a percorrere una salita che ha un dislivello di 845 metri con una VAM di 1188 m/h.
Dividiamo la VAM per il dislivello e moltiplichiamo il risultato per 3600 per ottenere i secondi di percorrenza:
1188 / 845 = 0,72
0,72 * 3600 = 2592 secondi
che corrispondono a:
2592 / 60 = 43 minuti
43 minuti * 60 secondi = 2580 secondi
secondi (2592 - 2580) = 12 secondi
Quindi percorreremo la nosta salita in 43 m 12 s
Ci sono però delle limitazioni: la salita per la quale stimeremo il tempo dovrà avere una pendenza simile a quella dove abbiamo calcolato la VAM.
Vediamo perchè .....
Questo grafico evidenzia in modo chiaro come la VAM sia una misura molto approssimata della potenza di un ciclista.
Le linee colorate indicano la potenza effettiva in Watt espressa dal ciclista alle varie pendenze a parità di VAM.
Possiamo notare che, più la pendenza diminuisce, più la VAM diventa una misura molto approssimata, infatti sarà molto difficile per il ciclista raggiungere VAM molto elevate; questo perchè al diminuire della pendenza aumenta la velocità del ciclista e di conseguenza lo sforzo in termini di potenza per superare la resistenza all'aria.
Un esempio rende più chiaro il concetto:
un ciclista percorre una salita di 10 km al 10 % in 1 ora e 20 minuti, sviluppando una VAM di 750 (corrispondente a 192 Watt di potenza).
In teoria il ciclista per raggiungere una VAM di 1250 dovrebbe percorre la salita in 48 minuti ad una potenza di 327 Watt e ciò può risultare veritiero.
Il solito ciclista però, sviluppando una VAM di 750, percorrerebbe una salita di 10 km al 3% in 24 minuti, con una potenza pari a 300 Watts;e qui possiamo notare come non si possa confrontare VAM uguali con pendenze diverse, infatti al 10% di pendenza corrispondevano 192 Watt di potenza.
Inoltre il ciclista per raggiungere una VAM di 1250 dovrebbe percorrere la solita salita in 14 minuti e 24 secondi ad una potenza effettiva di 705 Watts (!!!), limite irraggiungibile.
Riepilogando:
Ciò dimostra quindi che la VAM non è un giusto metro di valutazione della potenza, ma un metodo veloce di confronto fra prestazioni su salite con pendenza uguale o simile.
Non dovremo mai commettere l'errore di paragonare le VAM ottenute tra salite di diversa pendenza media.
In conclusione per conoscere il nostro grado effettivo di allenamento è bene utilizzare la formula della potenza media.
Clicca qui per il calcolo on line della VAM oraria.