Training
Piano di Allenamento per il Ciclismo: le Categorie dei Ciclisti
di Stefano Orazzini
CATEGORIE QUANTITATIVE
Come già visto nelle periodizzazioni, abbiamo individuato cinque categorie quantitative in funzione del volume di allenamento e di gara percorso in un ciclo annuale.
Questi i nomi (e le abbreviazioni che utilizzeremo) con i quali rappresenteremo le cinque categorie quantitative nell’ambito dei nostri articoli:
volume annuo totale 8.000 km: Cicloturista (abbr. TUR)
volume annuo totale 12.000 km: Cicloamatore (abbr. AMA)
volume annuo totale 18.000 km: Granfondista (abbr. GRA)
volume annuo totale 24.000 km: Elite (abbr. ELI)
volume annuo totale 32.000 km: Professionista (abbr. PRO)
Attenzione, questo non vuol dire che non ci possa essere un “vero cicloturista” che percorre oltre 30.000 km annui senza velleità agonistiche oppure un “vero professionista” un po’ scansafatiche che ne percorre meno di 20.000. La nostra vuole essere solo una convenzione per dare un ordine alla nostra organizzazione dell’allenamento e non è nostra intenzione operare una divisione settaria del variegato mondo ciclistico.
Quantificando in ore il volume espresso in km per ogni categoria avremo:
Cicloturista: 250/300 ore annue.
Cicloamatore: 400/450 ore annue.
Granfondista: 550/600 ore annue.
Elite: 700/750 ore annue.
Professionista: 900/950 ore annue.
Il numero di uscite (unità di allenamento) sarà mediamente di:
Cicloturista:circa 150 uscite a stagione (100-120 minuti uscita media).
Cicloamatore: circa 200 uscite a stagione (120-135 minuti uscita media).
Granfondista: circa 240 uscite a stagione (135-150 minuti uscita media).
Elite: circa 280 uscite a stagione (150-160 minuti uscita media).
Professionista: circa 300 uscite a stagione (180-190 minuti uscita media).
Facendo un rapido calcolo si passa quindi dalle 3 uscite settimanali medie di un Cicloturista, alle 4 di un Cicloamatore, fino alle 4/5 di un Granfondista, le 5/6 di un Elite e le 6 di un Professionista.
Tutto ciò sempre in riferimento a valori medi. E’ normale infatti, in fasi come il macrociclo di preparazione, rimanere un po’ sopra la media (i prof. scendono in bici tutti i giorni), mentre nel periodo di transizione ci si posiziona al di sotto di questo valore medio.
Per quanto riguarda invece la durata massima delle singole uscite, il Cicloturista difficilmente supererà le 3 ore continuative in sella, mentre un Professionista può arrivare anche a oltre 6 ore di allenamento in una sola unità di allenamento.
Passiamo ora ad analizzare la media dei giorni di gara di ogni categoria. Premettiamo che, visto il carattere aleatorio di un dato del genere, i dati sono puramente indicativi (ci sono ciclisti che percorrono migliaia di km senza affrontare una competizione ed altri che gareggiano ogni domenica pur senza avere un’adeguata preparazione. Dipende tutto dallo spirito agonistico individuale e la volontà di mettersi in gioco).
Questo comunque è quello che suggeriamo in base alle nostre periodizzazioni.
Cicloturista:circa 8/10 gare a stagione.
Cicloamatore: circa 12/16 gare a stagione.
Granfondista: circa 18/25 gare a stagione.
Elite: circa 30/50 gare a stagione (corse a tappe conteggiate con il numero di tappe totali).
Professionista: circa 60/90 gare a stagione (corse a tappe conteggiate con il numero di tappe totali).
Per un professionista è normale dedicare alle competizioni fino anche ad un terzo delle unità di allenamento annuali, in particolar modo se vengono programmate molte corse a tappe. Si capisce così come la gestione delle competizioni diventi un mezzo di allenamento fondamentale.
Ecco un riepilogo delle caratteristiche generali delle cinque categorie quantitative.