Tecnica
Il Copertoncino
di Stefano Orazzini
Il diametro della sezione è una scelta normalmente ridotta a due misure: 20 o 23 mm.
Studi condotti negli Stati Uniti hanno dimostrato come un copertoncino di 23 mm sia più scorrevole di uno da 20 mm, vista però la minore sezione di quest'ultimo verrebbe da pensare il contrario.
La spiegazione sta nella conformazione dell'area di contatto che si forma tra il battistrada e l'asfalto.
(fig. sotto) Aree di contatto battistrada/asfalto in coperture da 20 e 23 mm
Analizzando dall'alto l'area di contatto battistrada/asfalto di un copertoncino da 20 mm si nota come assuma in direzione del moto una forma ellittica lunga e stretta, mentre quello da 23 mm più larga e più corta.
Ciò si riflette in una maggiore deformazione della carcassa lungo l'asse del moto interessando una quantità maggiore di fili del tessuto, con conseguente aumento dell'attrito interno tra carcassa e camera d'aria e tra battistrada e asfalto in direzione di marcia.
La maggiore sezione del modello 23 mm permette, a parità di pressione, una deformazione del pneumatico minore come si può ricavare dalla formula: F = P x A dove la Forza F è uguale alla Pressione P per l'Area A di contatto; quindi aumentando l'area, come succede nel 23 mm, a parità di pressione il pneumatico da 20 mm subisce uno schiacciamento maggiore.
Dovremmo gonfiare il 20 mm fino a 14 bar per avere la stessa deformazione di un 23 mm a 10 bar.
Se poi aggiungiamo che la larghezza dell'area di contatto garantisce maggiore stabilità in curva, un assorbimento degli urti e delle vibrazioni migliore, che si traduce in comfort e per alcuni anche una migliore resistenza alle forature (Cycling Plus June 98, Grigsby and Lafford) la scelta della sezione giusta appare facile facile.
Parliamo infine del peso dei copertoncini, fattore molto importante non solo quando la strada sale ma anche nei terreni sconnessi e nella "dieta" delle ruote.
Le parti esterne delle ruote sono soggette ad una maggiore velocità di rotazione e quindi l'importanza del fattore peso in una ruota cresce con l'aumentare della distanza dal mozzo; ciò torna utile naturalmente in salita, ma anche quando bisogna rilanciare la bicicletta dopo un rallentamento o un tratto di asfalto sconnesso.
Quasi tutte le case produttrici sono in grado di offrire al pubblico copertoncini che alla bilancia fanno segnare meno di 200 g, con record di leggerezza anche sotto i 150 g per alcuni 20 mm.
Ecco alcuni esempi dei modelli top 23 mm:
