Alimentazione
I Sali Minerali
di Stefano Orazzini
Il Potassio agevola la contrazione muscolare e l'accumulo di glicogeno. La parte che ne viene secreta con il sudore è minima e quindi l'esercizio fisico non provoca gravi deficit di potassio e quindi non è necessario nessun reintegro durante gare e allenamenti. Può essere utile invece aumentarne la dose prima di una gara, in quanto la massiccia assunzione di carboidrati, necessita di potassio per l'accumulo delle scorte di glicogeno.
Altre funzioni importanti sono la regolazione del bilancio idrico e la regolazione dell'acidità. La razione giornaliera raccomandata è pari a 2000-2500 mg al giorno. Quindi solo un'alimentazione scorretta provoca carenze di potassio.
Sintomi classici di carenza sono i crampi muscolari, in particolar modo se si verificano fuori dal'attività fisica (a letto, seduti ...) E' contenuto nelle verdure a foglia, nella carne e nella frutta (banane).
Il Sodio, insieme al cloro, regola il bilancio idrico di una persona. Fa parte degli elettroliti, cioè di quei minerali che hanno atomi con carica positiva o negativa in soluzione acquosa. Si trova infatti, con il coloro e il potassio, nei liquidi cellulari e grazie alla "combinazione" delle cariche degli atomi, regola attività nervose cardiache e muscolari. Un grave problema della dieta prettamente italiana è quello della massiccia assunzione di sodio che ne deriva. Troppo sodio trattiene acqua nell'organismo e crea ipertensione arteriosa.
La razione quotidiana consigliata è di 500-800 mg. A differenza del potassio i valori di sodio nell'organismo si possono drasticamente abbassare a causa di una sudorazione elevata e si può avere l'insorgenza di crampi muscolari. In caso di gran caldo quindi, non è da scartare l'ipotesi di mettere nella borraccia una puntina di cucchiaio di sale da cucina (cloruro di sodio).
Il Fosforo è presente nelle molecole destinate al trasporto dell'energia (ATP) e partecipa ai processi di formazione delle ossa. Inoltre è considerato un ottimo "guardiano" delle cellule preservandone l'integrità. La dose quotidiana consigliata è di 800-1000 mg.
Una carenza provoca stati di debolezza diffusa e mancanza di concentrazione E' presente in tutti prodotti di origine animale, in particolare nei latticini. Un eccesso di fosforo di norma non provoca gravi effetti collaterali, va tenuta però in considerazione la tossicità di questo minerale.
Il Selenio è considerato il minerale anticancerogeno per eccellenza. Come le vitamine A-C-E è considerato un potente antiossidante, molto utile a combattere i radicali liberi che si sviluppano con l'esercizio fisico e che sono responsabili dell'invecchiamento cellulare.
E' consigliabile assumerlo con l'allimentazione attraverso cetrioli, pesce, sedano e lievito di birra. La dose consigliata è di 50-70 microgrammi al giorno, da non superare in quanto permane comunque un minerale tossico se preso in quantità elevate.
La raccomandazione di massima rimane quella di evitare l'integrazione "fai da te" ma affidarsi al proprio medico o ancora meglio ad uno specialista dietologo.
Vale quindi il principio che: "se 10 fa bene non è detto che 20 farà benissimo", anzi nella maggior parte dei casi fa malissimo.
Quindi attenti a non esagerare con pericolose concentrazioni di minerali e vitamine che promettono miracoli ...