Alimentazione
Il Consumo Calorico
di Stefano Orazzini
Consumo energetico per l'attività fisica
Calcolare il consumo calorico delle uscite in bicicletta non è semplice. L'unico dato oggettivo che è esente da fattori ambientali e climatici (vento, pendenza, aerodinamica) è la potenza (Watt) espressa dal ciclista. Velocità e frequenza cardiaca sono quindi inaffidabili.
Dobbiamo innanzitutto distinguere dalla potenza effettivamente applicata sui pedali e la potenza dispersa in calore dal corpo umano per far funzionare l'apparato cardiocircolatorio e gli altri apparati in funzione durante l'attività fisica.
Normalmente il rapporto tra la potenza applicata sui pedali (energia cinetica) e potenza totale espressa (energia totale) oscilla di norma tra il 16 e il 24%. Vale a dire che su 100 Watt espressi, ad esempio, 20 Watt saranno effettivamente applicati sui pedali e 80 Watt, purtroppo, dispersi in calore. Questo rapporto è detto Efficienza Termodinamica (E).
Quindi conoscendo i Watt applicati sui pedali possiamo risalire a quelli effettivamente espressi e, dal momento che 1 Watt è uguale 0,000239 kcal/sec, con un calcolo stimeremo le kcal bruciate.
kcal/sec = Watt / E * 100 * 0,000239
Assumiamo E = 20 che è un valore medio dell'efficienza termodinamica di un ciclista.
kcal/sec = (Watt / 20) * 100 * 0,000239
Che possiamo semplificare scrivendo:
kcal/sec = Watt / 836,82
Infine, per comodità di calcolo, trasformiamo le kcal/sec in kcal/min ed otterremo:
Kcal/min = Watt / 13,947
Il risultato ottenuto andrà moltiplicato per i minuti di attività sportiva.
Kcal totali = (Watt / 13,947) * minuti di attività
Ad esempio se il nostro individuo dell’esempio precedente sviluppa per un'ora una potenza media di 194 Watt, avrà un dispendio calorico totale di 835 Kcal.
Esempio: Kcal totali = (Watt / 13,947) * 60 minuti = 835 Kcal totali
Consumo energetico per le attività quotidiane
E' la spesa energetica per le attività svolte dai singoli individui; può variare a seconda del lavoro svolto, naturalmente una mansione più pesante comporta un consumo calorico maggiore.
A grandi linee possiamo classificare 4 categorie d'impegno:
SEDENTARIO (studente, impiegato, professore) = 20% del metabolismo basale
MEDIO (commesso, autista) = 40% del metabolismo basale
PESANTE (casalinga, operaio) = 60% del metabolismo basale
GRAVOSO (agricoltore, manovale) = 80% del metabolismo basale
Ad esempio:
Un autista che ha un metabolismo basale di 1701 kcal consumerà per la sua attività 680 kcal.
Consumo energetico per la digestione alimentare
Prendiamo come valore medio 250 kcal.
Conclusione
Riassumendo i nostri esempi:
Si può vedere come la richiesta energetica possa aumentare notevolmente per l'impegno sportivo o di lavoro.
Per chi svolge un lavoro leggero occorre quindi un freno nell’alimentazione a meno che non si pratichi in modo continuo sport dispendiosi come è il ciclismo.
Con la bici il dispendio energetico sale alle stelle e ovviamente il carburante non deve mancare. Via libera dunque, soprattutto nei periodi di maggior impegno, a diete ricche di carboidrati, senza esagerare con i grassi. 2000 kcal di bonus-pranzo da spendere per l'uscita in bici sono comunque un bel bottino per l'esercito dei ciclisti amanti della buona cucina …
*Harris J, Benedict F. A biometric study of basal metabolism in man. Washington D.C. Carnegie Institute of Washington. 1919.
Calcola on Line il Consumo Calorico di un'uscita in bicicletta
Calcola on Line il Metabolismo Basale